Dopo aver preparato la superficie, con asportazione parti ammalorate e idrolavaggio delle superfici con particolare attenzione per le parti lapidee, sono stati ripristinati gli intonaci con grassello di calce e sabbia e tutte la parti in rilievo con grassello di calce e polvere di marmo.
Tutti gli stucchi decorativi sono stati ripristinati, quelli mancanti, riprodotti in cemento con stampi in gomma, riproducendo fedelmente i modelli originali.
La facciata è stata poi tinteggiata con una pittura di grassello di calce e terre coloranti naturali, il fondo in tonalità giandolino e gli elementi decorativi con colore terra ombra naturale, in coerenza con le tracce dei colori originali.
In seguito, sulle parti in rilievo e sul basamento è stata fatta una spruzzatura policroma ad imitazione del finto granito.
Le parti in legno sono state trattate con smalto sintetico impregnante e riempitivo; le parti in ferro sono state trattate con antiruggine e verniciate con smalto protettivo sintetico; la lattoneria è stata sostituita.