Le prime operazioni eseguita è stata l’idrolavaggio per eliminare la vecchia pittura sintetica e il lavaggio dei mattoni e della pietra artificiale del pian terreno con appositi detergenti.
Sono stati ripristinati gli intonaci ammalorati dei fondi con grassello di calce e sabbia.
I frontalini dei balconi sono stati ripristinati con malta cementizia fibro-rinforzata e successivamente è stata impermeabilizzata la pavimentazione.
Le parti in rilievo, come le fasce marcapiano e le modanature in aggetto, sono state protette con lastre di rame.
I fondi della facciata sono stati tinteggiati con grassello di calce e terre coloranti naturali; mentre la cupola è stata rasata con intonachino a calce colorato in pasta con annegata una rete in fibra di vetro. La rasatura è stata poi protetta con un idro-oleo-repellente trasparente.
Le parti in legno sono state trattate con smalto sintetico impregnante e riempitivo; il mastice fermavetro è stato eliminato e sostituito con rigolini di legno. Le parti in ferro sono state trattate con antiruggine e verniciate con smalto protettivo sintetico.
I parapetti in ferro dei balconi sono stati rialzati di 10 cm, conformemente al modello originale, per rispettare la normativa vigente.
Nel cortile è stata rifatta la pavimentazione carrabile in porfido ed è stata ripristinata la pavimentazione del terrazzino in pietra bargiolina.